L’Accademia degli Ottusi presenta la rassegna di conferenze 2025, dedicata innanzitutto ai temi cari alla sua programmazione pluriennale, tra cui la riscoperta e la valorizzazione degli umanisti spoletini e la promozione della musica barocca.
A fianco degli umanisti spoletini più famosi, come Gioviano Pontano, Pierfrancesco Giustolo e Benedetto Egio, di recente sta emergendo la figura del vescovo spoletino Fabio Vigili, che sarà protagonista della prima conferenza, tenuta da Rodney Lokaj, in programma Lunedì 14 aprile, alle ore 17, nella sala delle conferenze al secondo piano della Biblioteca Giosuè Carducci
All’affascinante mondo della topografia antica è dedicato l’incontro di giovedì 24 aprile, con Paolo Camerieri, sulla Valle Spoletana nei secoli tra la colonia latina e la bonifica di Teodorico, mentre alle figure storiche femminili, poco note e sottovalutate nei secoli, sono dedicati due incontri, uno riservato alla presentazione del volume l’Ottocento delle attrici, con l’autrice Laura Mariani, venerdì 2 maggio, e l’altro ad Ildegarda di Bingen, personaggio del secolo XII dall’ingegno particolarmente versatile, tenuto da Luisa Valente il 16 maggio.
Infine, nell’intento di dare spazio alla musica barocca con i suoi concerti di fine anno e con altre iniziative culturali, l’Accademia propone la presentazione di un volume di Enrico Gatti e Francesco Zimei, Il giovane Corelli. Nuovi documenti e contesti, appunto sul periodo giovanile di Arcangelo Corelli, protagonista di grande rilievo della storia della musica.
L’invito a partecipare è rivolto, come sempre, a tutti e in particolare a coloro che hanno interesse per gli approfondimenti culturali non solo di ambito spoletino, ma anche italiano ed europeo.